mercoledì 31 dicembre 2008

martedì 30 dicembre 2008

Menù Cenone di Capodanno

Giusto per ricercare e proporre qualche idea, girovagando sul web, ho trovato sul sito "MammaFelice.it" un gustoso menù per il cenone di Capodanno, che elenco qui sotto, con il relativo file PDF delle ricette e il PDF delle ricette per bambini

Menù di Capodanno:


Cremoso alla panna con crostini
Crudo con songino, balsamico, grana e pinoli
Tagliere di salumi e formaggi con uva, miele e noci
Flan con broccoli e fonduta
Cocktail di gamberetti con songino

Torta di crespelle ai funghi
Tagliolini con zucchine e gamberetti
Spaghetti alle vongole
Risotto al melograno

Gamberoni in padella al profumo di zenzero
Cotechino in crosta con patate duchessa
Zampone e lenticchie su crostoni di polenta

Insalata con pere, noci, songino e roquefort
Insalata con indivia belga, pere e champignons

Frutta fresca con fonduta di cioccolato
Tartufi di cioccolato


Scarica: Il PDF con il menù di Capodanno


E per i più piccoli (dai 10-12 mesi):

Maccheroncini con il ragù di zucca
Risotto al melograno
Spuma di prosciutto cotto e ricotta
Sformatini gratinati di patate e zucchine
Banane calde con il cacao
Crostata alla marmellata senza uova

Scarica: Il PDF con il menù per bambini

lunedì 29 dicembre 2008

domenica 28 dicembre 2008

Influenza

Ha colpito anche me......

Ma cos'è il virus dell'influenza ?


L'influenza è una malattia contagiosa causata da virus RNA della famiglia degli Orthomyxoviridae. È caratterizzata da sintomi sistemici (febbre non sempre presente, malessere generale, cefalea e dolori osteomuscolari e respiratori, tosse, faringodinia) comuni a molte altre malattie virali. L'esordio è generalmente brusco e improvviso e la febbre dura 3-4 giorni (...) --- continua...

Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe...

Quando venne il tempo della loro purificazione secondo la Legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore, come è scritto nella Legge del Signore: ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore; e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o di giovani colombi, come prescrive la Legge del Signore. Ora a Gerusalemme c'era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e timorato di Dio, che aspettava il conforto d'Israele; lo Spirito Santo che era sopra di lui, gli aveva preannunziato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Messia del Signore. Mosso dunque dallo Spirito, si recò al tempio; e mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per adempiere la Legge, lo prese tra le braccia e benedisse Dio: «Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola; perché i miei occhi han visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele». Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: «Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l'anima». C'era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto col marito sette anni dal tempo in cui era ragazza, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme. Quando ebbero tutto compiuto secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nazaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era sopra di lui.
Omelie e commenti: LaChiesa.it - Gioba.it

sabato 27 dicembre 2008

Emmanuel

Ascoltare questa canzone in questo periodo dell'anno è bello...

venerdì 26 dicembre 2008

Tornato il maltempo

Freddo, neve, pioggia e vento forte hanno nuovamente fatto capolino nella Penisola dopo una breve tregua. Nevica da ieri notte su circa 400 km della della rete del gruppo Autostrade per l'Italia. La neve ha interessato sia il centro che il nord (......)
(FONTE : ANSA)

mercoledì 24 dicembre 2008

martedì 23 dicembre 2008

Scossa di Terremoto

...
...
Una forte e prolungata scossa avvertita a Milano, Genova, Bologna, Venezia e Firenze. L'epicentro localizzato a 8 km di profondità a Traversetolo, fra Reggio e Parma. Riattivata la circolazione dei treni nelle tratte Bologna-Verona e Bologna-Milano.
(...)

lunedì 22 dicembre 2008

domenica 21 dicembre 2008

IV di Avvento: Natale Vicino...

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,26-38.

Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret,
a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te». A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all'angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». E l'angelo partì da lei.

Omelie e commenti: LaChiesa.it - Gioba.it

giovedì 18 dicembre 2008

Consenso popolare...

Negli ultimi tempi forse un pò troppo spesso sentiamo pronunciare, all'interno dei discorsi dei nostri politici, per dimostrare chi è più bravo o più onesto dell'avversario, o per poter decidere e fare leggi a nome degli italiani, (in realtà solo per il proprio tornaconto) frasi come "... forti del consenso popolare ... con il consenso degli elettori ... la maggioranza del paese, dai sondaggi ..." , ecc. ecc. ... Ma si sa che spesso la gente cavalca la spinta dei facinorosi e si entusiasma perchè "qualcuno" incita le folle... Non sempre chi ha il "consenso del popolo" è per forza di cose una "brava persona"... Non dimentichiamo infatti che anche Barabba aveva il consenso popolare ed "ha vinto" con un forte vantaggio la "sfida" su Gesù... Certo però non possiamo fare un confronto tra i due personaggi in termini di "moralità"......... Lungi dalla mia volontà paragoni su politica e religione, ma giusto a titolo di esempio per spiegare che bisogna valutare ogni singola persona per quella che è, non giudicarla in base al "consenso popolare", ed ognuno dimostri con i fatti se è onesto o meno e non si auto-assolvi o auto-proclami a paladino di moralità...!!!

lunedì 15 dicembre 2008

La canzone della "figlia di Jovanotti"

La figlia di Jovanotti dedica una canzone al papà tramite "Checco Zalone"...

domenica 14 dicembre 2008

III Domenica di Avvento (Anno B) - GAUDETE

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 1,6-8.19-28.

Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce. E questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: «Chi sei tu?». Egli confessò e non negò, e confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Che cosa dunque? Sei Elia?». Rispose: «Non lo sono». «Sei tu il profeta?». Rispose: «No». Gli dissero dunque: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, come disse il profeta Isaia». Essi erano stati mandati da parte dei farisei. Lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque battezzi se tu non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo con acqua, ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, uno che viene dopo di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio del sandalo». Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.

Diritti Umani Vignetta (Gioba.it) - Omelie e commenti: LaChiesa.it
.

sabato 13 dicembre 2008

La "Costituzione"...

Inserisco una semplice immagine..., ne articoli, ne notizie, ne commenti personali... riguardo la notizia che "la maggioranza" politica del "Nostro Paese" voglia cambiare la costituzione a colpi di maggioranza...
Invito chi fosse interessato a leggere l'appello di Massimo Fini e Marco Travaglio cliccando sul link del blog "VoglioScendere.it"...

Vignetta: Natangelo - Leggete l'articolo/appello su: VoglioScendere.it

venerdì 12 dicembre 2008

Infermieri col diploma..."comprato"...

Vedi la notizia su : NuovaCosenza.com

72 arresti tra Cosenza e Roma... Arrestato impiegato dell'Ateneo di Roma...
I falsi infermieri avevano acquistato il diploma pagando dagli otto ai dodicimila euro...
Ci sono oltre ai 72 arresti, 149 indagati e sequestri per 20 mln... (...)

giovedì 11 dicembre 2008

Arretratezza digitale...

Da classifica Eurostat: l'Italia è l'unico Paese di tutta l'Europa allargata dove la diffusione di Internet nelle famiglie cala. Dal 43% (contro una diffusione del 54% nelle famiglie europee) al 42. Dietro di noi: solo Grecia, Romania e Bulgaria. Alla faccia del digital divide...

mercoledì 10 dicembre 2008

Berlusconi: Giustizia... Cambieremo Costituzione

Berlusconi: "No al dialogo con l'opposizione.
Giustizia, cambieremo la Costituzione"...
(Fonte: Repubblica.it) ROMA - La Costituzione non può essere considerata un ostacolo alla riforma della giustizia. Lo afferma il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: "La Costituzione si può cambiare e poi l'ultima parola spetta ai cittadini. Ci sono due votazioni con 6 mesi di tempo l'una dall'altra poi a decidere se la riforma sarà giusta saranno i cittadini. Questa è la democrazia". Di contro, Berlusconi chiude al dialogo con l'opposizione: "Con questa opposizione non c'è possibilità di dialogare. non si può parlare con chi mi paragona ad Hitler, a un dittatore argentino, con chi mi accusa di essere il diavolo e non si permette di dire una parola sulla moralità pubblica. Non mi siederò mai a un tavolo con codesti individui".
"Il mio governo? E' il Paradiso".... (...) ... continua

martedì 9 dicembre 2008

Derby di Calabria 20 anni dopo...

Visto in Televisione...



Visto dalla Curva... - (Coreografia Spettacolare)

Blog Aggiornato

Un piccolo restauro impercettibile al Blog:
aggiunta la "terza" colonna a destra...
_________Più comodo!!!_________
Inoltre per maggiore fruibilità i "Post" visualizzati
saranno solo 30 (quelli inseriti nell'arco di un mese).
Per visualizzare gli altri, in fondo alla pagina,
click su : "post più vecchi"

lunedì 8 dicembre 2008

Immacolata Concezione

(Fonte: Wikipedia, l'enciclopedia libera)
L'Immacolata Concezione è un dogma cattolico, proclamato da papa Pio IX l'8 dicembre 1854 con la bolla Ineffabilis Deus, che sancisce come la Vergine Maria sia stata preservata immune dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento.
La
Chiesa cattolica celebra la solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria l'8 dicembre.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,26-38.
Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te». A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all'angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». E l'angelo partì da lei.

Omelie del Giorno: LaChiesa.it - Gioba.it

domenica 7 dicembre 2008

II domenica di Avvento

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 1,1-8.
Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio. Come è scritto nel profeta Isaia: Ecco, io mando il mio messaggero davanti a te, egli ti preparerà la strada. Voce di uno che grida nel deserto: preparate la strada del Signore, raddrizzate i suoi sentieri, si presentò Giovanni a battezzare nel deserto, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. Accorreva a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, si cibava di locuste e miele selvatico e predicava: «Dopo di me viene uno che è più forte di me e al quale io non son degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo».
Omelie del Giorno: LaChiesa.it - Gioba.it

sabato 6 dicembre 2008

Crisi economica ...

Visto che ora, grazie alle loro speculazioni sciacallesche, la loro crisi la paghiamo SOLO NOI, non ci resta che sperare in una giustizia divina ...


venerdì 5 dicembre 2008

giovedì 4 dicembre 2008

Berlu-Sky: la vera Storia...

Altre Fonti: VoglioScendere.it
(Vignetta di Roberto Corradi)

Fonte: L'Espresso
di Peter Gomez e Marco Lillo

L’Iva agevolata sulla pay-tv? Un favore fatto a Berlusconi nel 1991 dal ministro socialista Rino Formica e dal governo Andreotti. E dietro lo sconto, secondo la Procura di Milano, c’era anche un tentativo di corruzione...
«Ma quale conflitto di interessi. La sinistra ha concesso a Sky per i rapporti che aveva con quella televisione il privilegio del 10 per cento dell'Iva. Abbiamo tolto quei privilegi e abbiamo fatto ritornare l'Iva a Sky uguale a quella di tutti gli altri».
E' proprio questa la vera storia del trattamento fiscale agevolato per la pay tv? "L'espresso" ha fatto una piccola inchiesta per ricostruire la vicenda dello sconto dell'Iva a Telepiù, il primo nome della tv a pagamento che fu fondata dal gruppo Fininvest per essere ceduta prima a una cordata di imprenditori amici, poi ai francesi di Canal Plus e infine nel 2002 a Murdoch che la denominerà con il nome del suo gruppo: Sky.
Si scopre così che l'Iva agevolata sugli abbonamenti della pay-tv italiana è stata un trattamento di favore risalente al 1991 fatto dal ministero retto dal socialista Rino Formica e dal governo Andreotti a Silvio Berlusconi in persona. Non solo: dietro questo favore, secondo la Procura di Milano, c'era persino stato un tentativo di corruzione. Nel 1997 Il pubblico ministero Margherita Taddei chiese il rinvio a giudizio per Berlusconi. Lo chiese anche sulla base di un fax che fu trovato durante una perquisizione. La missiva era opera di Salvatore Sciascia, allora manager Fininvest e oggi parlamentare del Pdl nonostante una condanna definitiva in un altro procedimento per le mazzette pagate dal gruppo alle Fiamme Gialle. Nel fax, diretto a Silvio Berlusconi, Sciascia chiedeva di spingere per far nominare alla Corte dei Conti il dirigente del ministero delle Finanze Ludovico Verzellesi, meritevole perché in precedenza si era speso per fare ottenere l'agevolazione dell'Iva al 4 per cento per Telepiù. In pratica, secondo la ricostruzione dei magistrati, la raccomandazione era il ringraziamento di Fininvest per il trattamento ricevuto. Il fascicolo processuale però fu trasferito nella Capitale per competenza nel 1997. Nel 2000 il Gip Mulliri, su richiesta del procuratore di Roma Salvatore Vecchione e del pm Adelchi D'ippolito (oggi capo dell'ufficio legislativo del ministero dell'economia con Giulio Tremonti) archiviò tutto. Nessuna rilevanza penale, quindi. Ma restano i dati oggettivi sulla trattativa tra la Fininvest e il ministero per l'abbassamento dell'Iva sulla pay tv: dal 1991 al 1995 quando era controllata o partecipata dal gruppo Berlusconi, Telepiù ha goduto di un'aliquota pari al 4 per cento. Un'agevolazione che allora Berlusconi non considerava scandalosa. Mentre oggi definisce "un privilegio" l'aliquota più che doppia del 10 per cento. L'innalzamento dal 4 all'attuale 10 per cento fu introdotto alla fine del 1995 nella legge finanziaria del Governo Dini. All'epoca i manager di Telepiù, scelti dal Cavaliere, salutarono così il provvedimento: «È l'ultimo atto di una campagna tesa a mettere in difficoltà la pay tv». Il 25 ottobre del 1995, Mario Zanone Poma, (amministratore di Telepiù sin dalla sua fondazione) dichiarava alle agenzie di stampa: «L'innalzamento dell'aliquota Iva: 1) contraddice la sesta direttiva della Comunità Europea; 2) contraddice l'atteggiamento degli altri paesi europei verso aziende innovative quali le pay tv;3) crea una grave discriminazione tra la pay-tv e il servizio televisivo pubblico». In pratica il manager scelto da Berlusconi diceva le cose che oggi dicono gli uomini di Murdoch. Effettivamente un ruolo dei comunisti ci fu. Ma a favore del Cavaliere. Il Governo Dini voleva aumentare l'Iva fino al 19 per cento (come oggi vorrebbe fare Berlusconi) ma poi fu votato un emendamento di mediazione che fissò l'imposta al 10 per cento attuale. L'emendamento passò con il voto decisivo di Rifondazione Comunista: il suo leader dell'epoca, Fausto Bertinotti, in un ribaltamento dei ruoli che oggi appare surreale, fu duramente criticato dall'allora responsabile informazione del Pds (e attuale senatore del PD) Vincenzo Vita: «È squallido che Bertinotti abbia permesso un simile regalo a questo nuovo trust della comunicazione, figlio della Fininvest».

mercoledì 3 dicembre 2008

Dal convento di Arcore: ...ancora satira...

Ancora satira questa settimana: ... dal "convento di Arcore" ...
(Ora si spiega la sua condotta quando fa le dichiarazioni alla stampa: ... è "così buono" che se spara una cazzata o offende qualcuno "si pente" (???) subito...)

martedì 2 dicembre 2008

domenica 30 novembre 2008

« State attenti, vegliate ...»


State attenti, vegliate, perché non sapete quando sarà il momento preciso. E' come uno che è partito per un viaggio dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vigilare. Vigilate dunque, poiché non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino, perché non giunga all'improvviso, trovandovi addormentati. Quello che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate!».

(...) Dall'Omelia (30-11-2008) di don Giovanni Berti - Piccola lezione dai Testimoni di Geova.

(...) (Click per il testo intero) - (...) Svegliarsi allora significa aprire le orecchie e ascoltare bene attorno per scoprire che anche se in mezzo ai tanti rumori della vita frenetica quotidiana, anche in mezzo alle urla dei litigi e delle televendite ci sono piccoli segnali del mondo nuovo di Dio. Non devono ricordarcelo solo i Testimoni di Geova (che comunque teniamo ben lontani con i nostri adesivi messi sui campanelli) ma dobbiamo ricordarcelo l’un l’altro, così come ce lo ricorda Gesù nel Vangelo di questa prima domenica di Avvento.Facciamo in modo che né noi né chi ci sta accanto si addormenti nel sonno della depressione spirituale e del fatalismo che ci portano a pensare che in fondo il mondo sarà sempre lo stesso e che non c’è nulla da fare contro il Male e che…. Dio c’è ma rimane lontano. Ascoltiamo i piccoli sussurri del Bene che nel mondo c’è già. In fondo Dio è apparso nel mondo non con una diretta televisiva in mondovisione, ma in una culla di paglia e con il vagito di un neonato. Svegliamoci come ha fatto sua madre e ascoltiamolo anche noi…

Altre omelie: LaChiesa.it

sabato 29 novembre 2008

Non andate da Crozza...

BERLUSCONI: NON ANDATE DA CROZZA

(Fonte: ANSA) ... ROMA - Piccolo fuori programma nel corso della riunione del Consiglio del ministri con il premier Silvio Berlusconi che ha nuovamente invitato i ministri a non partecipare a trasmissioni televisive dove manca un contraddittorio. Il presidente del Consiglio, secondo quanto raccontano alcuni partecipanti, avrebbe fatto riferimento alla trasmissione del comico Maurizio Crozza.Secondo il racconto di alcuni presenti alla riunione, Berlusconi avrebbe messo in evidenza la difficoltà degli ospiti nel poter rispondere alle domande del comico, avendo pochi secondi a disposizione, a differenza invece dello stesso Crozza che ha una settimana di tempo per prepare quesiti con cui mettere in difficoltà, di volta in volta, i diretti interessati.
CROZZA, ASPETTO PREMIER, AVRA' UNA SETTIMANA PER RISPONDERE
"Ringrazio il presidente del Consiglio che, nonostante tutte le cose importanti che ha da fare, trova sempre un minuto per me, è davvero carino", ironizza Maurizio Crozza, interpellato al proposito. "In ogni caso - aggiunge Crozza - non voglio sfuggire al dibattito, riconosco che è vero: io preparo le domande con anticipo e un povero ministro deve rispondere al volo. Gli verremo incontro: domenica prossima, in diretta - annuncia - farò qualche domanda a Berlusconi, e lui avrà una settimana per pensare alle risposte. Lo aspettiamo dunque in diretta la domenica successiva, 7 dicembre, ultima puntata di Crozza Italia Live. Venga, Presidente!", conclude.
TV: GIULIETTI, CATTIVO IMITATORE PREMIER CENSURA CROZZA
"Si è sparsa la voce che il premier Berlusconi avrebbe consigliato ai suoi ministri di non andare come ospiti alla trasmissione di Maurizio Crozza su La7 perché fa domande sgradite. Non c'é bisogno di attendere la solita smentita, perché non vi è dubbio alcuno che questa frase sarà stata pronunciata da un suo un cattivo imitatore". E' il commento, sul filo dell'ironia, del portavoce di Articolo 21 Giuseppe Giulietti. "Siamo certi - continua Giulietti in una nota - che lunedì prossimo sarà il medesimo Berlusconi a recarsi negli studi de La7 per rispondere alle domande di Crozza. Sarebbe infatti davvero grave - conclude - e per questo non ci vogliamo credere, se il premier invece di occuparsi della crisi e della recessione occupasse il suo tempo per prendersela di volta in volta con i conduttori televisivi".

venerdì 28 novembre 2008

Curiosità: Perchè il cielo è blu?

(Fonte: click) - La luce visibile di color bianco proveniente dal Sole è composta dalla sovrapposizione di onde elettromagnetiche di diverse lunghezza d'onda che variano dalla radiazione che percepiamo come violetta, fino alla radiazione che ci appare rossa, passando per il blu, verde, giallo, arancio. Le particelle di polvere e le goccioline d'acqua presenti nell'atmosfera sono molto più grandi della lunghezza d'onda della luce visibile: in questo caso la luce viene riflessa in tutte le direzioni allo stesso modo, indipendentemente dalla propria lunghezza d'onda. Le molecole di gas hanno dimensioni inferiori e la luce si comporta diversamente a seconda della sua lunghezza d'onda. La luce rossa ha una lunghezza d'onda maggiore e tende a “scavalcare” le particelle più piccole senza “vederle”; questa luce, dunque, interagisce molto debolmente con l'atmosfera e prosegue la sua propagazione rettilinea lungo la direzione iniziale. Al contrario, la luce blu ha una lunghezza d'onda inferiore e si “accorge” della presenza delle molecole da cui è infatti riflessa in tutte le direzioni. Quindi, nell'attraversare l'atmosfera, la maggior parte della radiazione di maggior lunghezza d'onda prosegue la sua traiettoria rettilinea. La luce rossa, arancione e gialla viene influenzata solo in minima parte dalla presenza dell'aria. Al contrario, la luce blu è diffusa in tutte le direzioni. In qualunque direzione si osservi, parte di questa luce giunge ai nostri occhi. Il cielo, pertanto, appare blu. - Perchè il cielo è blu? 2 (Approfondimenti)

giovedì 27 novembre 2008

Arriverà Babbo Natale ???


Giochi pericolosi...

(Fonte: Repubblica) - Oltre il 50 per cento non è a norma.

Indagine di Altroconsumo: su 34 prodotti testati, 19 non sono in regola. Coinvolti anche grandi marchi, che in molti casi hanno ritirato i prodotti "incriminati"... (...)

Vedi la notizia alla fonte: click
Guarda i risultati dei Test: click

mercoledì 26 novembre 2008

martedì 25 novembre 2008

Addio al mouse...

Addio al mouse, per i computer è l'ora del touchscreen
(Fonte: Repubblica)

A 40 anni dalla sua creazione, il "topo" che ci fa manovrare il pc non serve più. Ed è destinato ad essere sostituito dai monitor che si toccano ed eseguono...

lunedì 24 novembre 2008

Portatemi il curriculum... E votatemi...

Dal "Corriere della Sera"

Bufera sul candidato del Pdl alle regionali in Abruzzo. La denuncia di Storace: fa come Achille Lauro...

«Anche se la grande stampa ignora le nostre denunce, la realtà è che il candidato del Pdl alla presidenza dell'Abruzzo è in pieno voto di scambio». Lo dice in una nota Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra, che accusa il candidato del Pdl alle regionali in Abruzzo, Gianni Chiodi per un video elettorale inizialmente pubblicato su Youtube e poi fatto rimuovere. Un video (guardalo qui) intitolato «Tutti i giovani del presidente» in cui si invitavano quanti aspirano ad una nuova prospettiva occupazionale a presentarsi prima del voto a lasciare i propri dati per una selezione professionale da svolgersi a gennaio e che si concludeva con l'invito a votare l'esponente del Pdl alle elezioni di dicembre. Caustico il commento dell'ex ministro: «E' come Achille Lauro che prometteva una scarpa prima e una dopo le elezioni». (...)

Dal canto suo lo stesso Chiodi ha cercato di spiegare la propria posizione, in particolare la decisione di toglierlo dalla rete dopo l'emergere delle prime polemiche: «Il messaggio del video rischiava di essere strumentalizzato rispetto alle reali intenzioni del progetto, per questo ho deciso di non farlo trasmettere. Lo spot è stato inserito in maniera inopportuna nel sito Internet, ma è rimasto on line solo poche ore». E quanto alla richiesta dei curricula degli aspiranti lavoratori, Chiodi ha spiegato che si tratta comunque di un proprio progetto e che «subito dopo le elezioni inizierò il censimento per far partire il mio progetto di imprenditorializzazione dei giovani abruzzesi, attraverso una formazione che sarà quella di cui si avverte realmente il bisogno nella nostra regione».

domenica 23 novembre 2008

Cristo Re dell'Universo (Solennità)


Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me. Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere; ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato. Anch'essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito? Ma egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l'avete fatto a me. E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna».

Omelie del giorno: LaChiesa.it

Conosciamo questo testo che, ai giorni nostri, è uno dei più citati e discussi. Per alcuni esso riassume quasi tutto il Vangelo. Questa tendenza non dipende da una moda o da una certa ideologia, ma corrisponde a qualcosa di assai più profondo che già esiste in noi. Quando siamo colpiti e sorpresi da un’idea, da un avvenimento o da una persona, sembriamo dimenticare tutto il resto per non vedere più che ciò che ci ha colpiti. Cerchiamo una chiave in grado di aprire tutte le porte, una risposta semplice a domande difficili. Se leggiamo questo passo del Vangelo con questo spirito, il solo criterio di giudizio, e di conseguenza di salvezza o di condanna, è la nostra risposta ai bisogni più concreti del nostro prossimo. Poco importa ciò che si crede e come si crede, poco importa la nostra appartenenza o meno a una comunità istituzionale, poco importano le intenzioni e la coscienza, ciò che conta è agire ed essere dalla parte dei poveri e dei marginali. Eppure, questa pagina del Vangelo di san Matteo è inscindibile dal resto del suo Vangelo e del Vangelo intero. In Matteo troviamo molti “discorsi” che si riferiscono al giudizio finale. Colui che non si limita a fare la volontà di Dio attraverso le parole non sarà condannato (Mt 7,21-27). Colui che non perdona non sarà perdonato (Mt 6,12-15; 1-35). Il Signore riconoscerà davanti a suo Padre nei cieli colui che si è dichiarato per lui davanti agli uomini (Mt 10,31-33). La via della salvezza è la porta stretta (Mt 7,13). Per seguire Cristo bisogna portare la propria croce e rinnegare se stessi. Colui che vuole salvare la propria vita la perderà (Mt 16,24-26). San Marco ci dice anche: Colui che crederà e sarà battezzato, sarà salvato. Colui che non crederà sarà condannato (Mc 16,15-16). Queste parole ci avvertono di non escludere dal resoconto finale la nostra risposta ai doni soprannaturali e alla rivelazione. Guarire le piaghe del mondo, eliminare le miserie e le ingiustizie, tutto questo fa parte integrante della nostra vita cristiana, ma noi non rendiamo un servizio all’umanità che nella misura in cui, seguendo il Cristo, liberiamo noi stessi e liberiamo gli altri dalla schiavitù del peccato. Allora solamente il suo regno comincerà a diventare realtà. (Fonte: LaChiesa.it)

venerdì 21 novembre 2008

Ri-eletto

Arrivano le prove dal futuro, che Obama sarà rieletto Presidente... ancor prima che prenda possesso per la "prima elezione"...

mercoledì 19 novembre 2008

Weekend, arriva il freddo: termometro in calo di 5-10 gradi

Il maltempo interesserà soprattutto le regioni al Sud. Prevista neve sulla Sila. Rovesci in Piemonte, Liguria e Lombardia...
(Fonte: REPUBBLICA) - Fine settimana all'insegna del freddo e del gelo in Italia. Le temperature scenderanno notevolmente, tra i 5 e i 10 gradi, e si avranno nevicate anche a quote collinari a causa di una grossa saccatura di aria fredda proveniente dal Polo nord che avvolgerà lo stivale tra sabato e domenica. Secondo i dati, ancora provvisori, a disposizione del servizio meteo della Protezione civile, il freddo interesserà tutto il bacino del Mediterraneo e soprattutto le regioni adriatiche e quelle orientali... (...) Il maltempo interesserà soprattutto le regioni del Sud, in modo particolare la Basilicata, la Puglia e la Calabria, dove sono previste nevicate sulla Sila. L'arrivo dell'aria fredda, spiegano i tecnici della protezione civile, sarà preceduto venerdì da un rinforzo dei venti dai quadranti sud-occidentali... (...)

martedì 18 novembre 2008

domenica 16 novembre 2008

Domenica dei "talenti"

Avverrà come di un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità, e partì. Colui che aveva ricevuto cinque talenti, andò subito a impiegarli e ne guadagnò altri cinque. Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due. Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone. Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò, e volle regolare i conti con loro. Colui che aveva ricevuto cinque talenti, ne presentò altri cinque, dicendo: Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque. Bene, servo buono e fedele, gli disse il suo padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone. Presentatosi poi colui che aveva ricevuto due talenti, disse: Signore, mi hai consegnato due talenti; vedi, ne ho guadagnati altri due. Bene, servo buono e fedele, gli rispose il padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone. Venuto infine colui che aveva ricevuto un solo talento, disse: Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso; per paura andai a nascondere il tuo talento sotterra; ecco qui il tuo. Il padrone gli rispose: Servo malvagio e infingardo, sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l'interesse. Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. Perché a chiunque ha sarà dato e sarà nell'abbondanza; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti.

Commento
Il vangelo di questa domenica è la parabola dei talenti. Purtroppo in passato il significato di questa parabola è stato abitualmente travisato, o almeno assai ridotto. Sentendo parlare di talenti pensiamo subito alle doti naturali di intelligenza, bellezza, forza, capacità artistiche. La metafora viene usata per parlare di attori, cantanti, comici…L'uso non è del tutto errato, ma è secondario. Gesù non intendeva parlare dell'obbligo di sviluppare le proprie doti naturali, ma di far fruttare i doni spirituali da lui recati. A sviluppare le doti naturali ci spinge già la natura, l'ambizione, la sete di guadagno. A volte, anzi, è necessario tenere a freno questa tendenza a far valere i propri talenti perché essa può diventare facilmente carrierismo, smania di imporsi sugli altri.I talenti di cui parla Gesù sono la parola di Dio, la fede, in una parola il regno da lui annunciato. In questo senso la parabola dei talenti si affianca a quella del seminatore. Alla diversa sorte del seme da lui gettato - in alcuni esso produce il sessanta per cento, in altri invece rimane sepolto sotto le spine, o mangiato dagli uccelli del cielo -, corrisponde qui il diverso guadagno realizzato con i talenti.Talenti sono per noi cristiani di oggi la fede e i sacramenti che abbiamo ricevuti. La parabola ci costringe dunque a un esame di coscienza: che uso stiamo facendo di questi talenti? Somigliamo al servo che li fa fruttare o a quello che mette il talento sottoterra? Per molti il proprio battesimo è davvero un talento sotterrato. Io lo paragono a un pacco-dono che uno ha ricevuto a Natale e che è stato dimenticato in un cantuccio, senza essere stato mai scartato e aperto.I frutti dei talenti naturali finiscono con noi o al massimo passano agli eredi; i frutti dei talenti spirituali ci seguono nella vita eterna e un giorno ci varranno l'approvazione del Giudice divino: "Bene, servo buono e fedele, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto: prendi parte alla gioia del tuo padrone".Il nostro dovere umano e cristiano non è solo di sviluppare i nostri talenti naturali e spirituali, ma anche di aiutare gli altri a sviluppare i loro. Nel mondo moderno esiste una professione che si chiama, con termine inglese "talent-scout", cioè scopritori di talenti. Sono persone che sanno individuare dei talenti nascosti – di pittore, di cantante, di attore, di calciatore - e li aiutano a coltivare il loro talento e trovare chi li sponsorizza. Non lo fanno naturalmente gratis o per amore dell'arte, ma per avere una percentuale dei loro guadagni, una volta che si sono affermati. Il vangelo ci invita a essere tutti dei talent-scout, degli scopritori di talenti, non però per amore del guadagno ma per aiutare chi non ha la possibilità di affermarsi da solo. L'umanità deve alcuni dei suoi geni o artisti migliori all'altruismo di una persona amica che ha creduto in essi e li ha incoraggiati, quando nessuno credeva in loro. Un caso esemplare che mi viene alla mente è quello di Theo Van Gogh che sostenne tutta la vita, economicamente e moralmente, il fratello Vincent, quando nessuno credeva in lui ed egli non riusciva a vendere nessuno dei suoi quadri. Tra di loro si scambiarono più di seicento lettere che sono un documento di altissima umanità e spiritualità. Senza di lui non avremmo oggi quei quadri che tutti amiamo e ammiriamo [qualche quadro di Van Gogh]La prima lettura di domani ci invita a soffermarci su un talento in particolare che è al tempo stesso naturale e spirituale: il talento della femminilità, il talento di essere donna. Contiene infatti il noto elogio della donna che inizia con le parole: "Una donna perfetta chi potrà trovarla?".Questo elogio, così bello, ha un difetto, che non dipende ovviamente dalla Bibbia ma dall'epoca in cui fu scritto e dalla cultura che essa riflette. Se ci si fa caso, si scopre che esso è interamente in funzione dell'uomo. La sua conclusione è: beato l'uomo che possiede una tale donna. Essa gli tesse bei vestiti, fa onore alla sua casa, gli permette di camminare a testa alta tra gli amici. Non credo che le donne sarebbero oggi entusiaste di questo elogio.Lasciando da parte questo limite, vorrei sottolineare l'attualità di questo elogio della donna. Da ogni parte emerge l'esigenza di fare più spazio alla donna, di valorizzare il genio femminile. Noi non crediamo che "l'eterno femminino ci salverà". L'esperienza quotidiana dimostra che la donna può "sollevarci in alto", ma può anche farci precipitare in basso. Anch'essa ha bisogno di essere salvata da Cristo. Ma è certo che, una volta redenta da lui e "liberata", sul piano umano, da antiche soggezioni, essa può contribuire a salvare la nostra società da alcuni mali inveterati che la minacciano: violenza, volontà di potenza, aridità spirituale, disprezzo della vita…Dopo tante ere che hanno preso il nome dall'uomo – l'era dell' homo erectus, homo faber, fino all'homo sapiens, di oggi -, c'è da augurarsi che si apra finalmente, per l'umanità, un'era della donna: un'era del cuore, della tenerezza, della compassione. È stato il culto della Vergine a ispirare, in secoli passati, il rispetto della donna e la sua idealizzazione in tanta parte della letteratura e dell'arte. Anche la donna di oggi può guardare a lei come a modello, amica e alleata nel difendere la propria dignità e il talento di essere donna.
Altre omelie: LaChiesa.it

sabato 15 novembre 2008

Obama e Hillary

Fonte: (Repubblica)
Obama incontra Hillary a Chicago e le offre incarico di segretario di Stato...
CHICAGO - Si riaffaccia all'orizzonte il Dream Team Obama-Hillary. Un incontro a Chicago ieri sera tra l'ex First Lady e il presidente eletto degli Stati Uniti ha catapultato la senatrice in vetta alla lista dei candidati a guidare la diplomazia americana. ...
Onestamente e personalmente penso che non ci possa essere una scelta migliore...

venerdì 14 novembre 2008

giovedì 13 novembre 2008